PRESENTAZIONE

                       

Ciao a tutti!
Sono Monia Comin, sono una ragazza di sedici anni e abito in un paesino in provincia di Mantova.
Il mio sogno fin da quando ero bambina, era di diventare una fotografa, perché secondo me con le immagini si riesce a trasmettere meglio l'emozione che si vuole rappresentare.
Fotografare è una libertà, che non tutti si possono permettere, perché ognuno ha le proprie idee e cerca di trasmetterle in modo diverso da tutti.
Io la paragono alla felicità, perché quando fotografo ci metto tutta me stessa per far risultare un ottimo lavoro, e anche se l'incarico o il lavoro che mi danno non è dei migliori o non mi convince, io mi impegno al massimo per far diventare ciò che non mi piace in una cosa straordinaria.
Il mio consiglio è: prova e riprova anche mille volte, perché dopo un lungo lavoro le soddisfazioni ci sono sempre.
                                                         

                                      Carta d'identità

Come primo progetto scolastico della classe 3BG ho dovuto scegliere un minimo di dieci foto in base ai miei gusti personali, le mie passioni o semplicemente ciò che mi piace molto, per poi creare una composizione equilibrata. Dopodiché ho preso le foto della carta d'identità, fronte e retro, senza dati, e all'interno nella facciata sinistra ho inserito la composizione, mentre nella facciata a destra ho inserito la mia foto ritratto che mi ha fatto la Professoressa Volpi, e in basso alla foto ci ho messo un'altra foto che mi appassiona. Ho deciso di tenere tutte le foto in bianco e nero, in modo tale da risaltarle meglio.
Infine nella prima facciata esterna ho inserito l'immagine della Villa Ghirardina, storica corte lombarda di Motteggiana, e sotto ci ho messo il mio nome e cognome.
Questo progetto mi ha entusiasmato tanto perché potevo scegliere io tutte le foto che volevo, in base alle mie idee e mi ha aperto la testa, trovando nuove passioni che non conoscevo.